Cos'è il Mercosur e cosa prevede l’accordo con la Ue
Il Mercosur, fondato nel 1991, è uno dei principali blocchi economici dell’America Latina. Oltre i membri sono associati altri Paesi: Bolivia, Cile, Perù, Colombia ed Ecuador. Sospeso il Venezuela.
L'accordo con l’Unione europea punta a rafforzare i legami economici attraverso l’eliminazione dei dazi su gran parte delle esportazioni europee verso il Mercosur e sulla gran parte delle importazioni dai paesi sudamericani. L'obiettivo è promuovere un commercio più aperto e dinamico tra le due aree.
Le opportunità secondo l’Unione europea
La Commissione Europea ha definito l’accordo una vittoria per l’Europa, sottolineando come circa 30mila aziende europee già esportano verso il Mercosur. Il trattato, secondo Bruxelles, riflette i valori europei in termini di azione per il clima e garantisce che gli standard sanitari e alimentari dell’UE rimangono intoccabili. Questi i termini: "Ue-Mercosur riflette i nostri valori e il nostro impegno nell'azione per il clima. E i nostri standard sanitari e alimentari restano intoccabili".
Le critiche di Coldiretti e Filiera Italia: "Inaccetabile"
Dall’altra parte, Coldiretti e Filiera Italia hanno espresso una dura opposizione all’accordo, definendolo inaccettabile per il comparto agricolo europeo e italiano. Le principali preoccupazioni riguardano: Standard non reciproci perché nei nei paesi del Mercosur sono consentiti pesticidi e fitosanitari vietati in Europa, con limiti residui nei prodotti agricoli più alti rispetto a quelli europei; concorrenza sleale perchè l’abbattimento dei dazi potrebbe penalizzare i produttori europei, creando una corsa al ribasso sui costi di produzione. Infine il tema della sicurezza alimentare.
Criticità settoriali: "Accordo sbilanciato"
Guardiamo i numeri. Secondo Coldiretti si tratta di "un accordo sbilanciato e pericoloso per l’agricoltura europea. L’accordo prevede l’eliminazione dei dazi sul 91% delle esportazioni e sul 92% delle importazioni, ma le relazioni commerciali tra Ue e Mercosur risultano fortemente asimmetriche. Mentre l’export europeo si concentra sui beni industriali, i Paesi del Mercosur esportano principalmente materie prime agricole, spesso prodotte con standard di sicurezza alimentare e ambientale lontani dalle rigide normative europee".
Un equilibrio difficile da trovare
Se da un lato l’accordo potrebbe rafforzare la cooperazione economica e ampliare le opportunità commerciali, dall’altro solleva interrogativi sulla protezione dei produttori agricoli europei.
La sfida principale resta quella di garantire che il trattato non penalizzi i settori più vulnerabili, come l’agricoltura, e che promuova uno sviluppo equilibrato, rispettando standard ambientali, sanitari e sociali comuni. C'è da aggiungere e sottolineare che alcuni prodotti importati dall'emisfero sud rappresentano la controstagione e occupano gli scaffali - pensiamo ai limoni - quando manca il prodotto italiano ed europeo.