“La tendopoli per migranti di San Ferdinando, nella Piana di Gioia Tauro, sarà smantellata”. Lo ha detto all'Ansa Massimo Mariani, prefetto di Reggio Calabria, dopo aver concluso un giro di consultazioni con la Regione Calabria e i Comuni di San Ferdinando e di Gioia Tauro e avere sentito le organizzazioni che si occupano di assistenza ai migranti.
Una decisione dovuta alla situazione di potenziale pericolo nella struttura, in cui sono state realizzate abusivamente anche alcune baracche in legno, e che aveva già indotto il prefetto a garantire un presidio di forze dell'ordine e vigili del fuoco. Secondo stime della Polizia, nella tendopoli vivono 350 migranti (rispetto a una capienza massima di 300 persone), molti dei quali impegnati in lavori agricoli.
“Aspettiamo che la Regione Calabria metta a disposizione i fondi per varare un progetto di accoglienza e di residenza, utilizzando alcuni beni confiscati. Si tratta di individuare – ha spiegato il prefetto – strutture abitative già esistenti da ripristinare e trasformare in foresterie, con la disponibilità dei servizi essenziali”. Sui tempi di smantellamento della tendopoli, però, non ci sono certezze perché si attende che la Regione Calabria renda disponibili i finanziamenti che sono stati assicurati.
