35% frutta e verdura, 29% cereali e solo 8% tra carne, pesce e uova. I ricercatori dell’università di Aberdeen in collaborazione con il Wwf hanno elaborato la “Livewell diet”, la dieta del buon vivere, un regime alimentare che somma alla salute individuale di chi lo pratica, anche la salvezza del pianeta e il risparmio in termini monetari. Secondo gli studi dei ricercatori, infatti, bastano 150 euro al mese a persona per mangiare più sano, ridurre l’inquinamento e difendere il mondo dal cambiamento climatico. Semplicità, localismo delle materie prime, più vegetali e molta meno carne sono i fondamenti di questa Livewell diet, la cui diffusione è fortemente caldeggiata nel Regno Unito, anche grazie a una pressione portata avanti sul primo ministro David Cameron affinché la dieta del buon vivere divenga il regime alimentare adottato dalle scuole britanniche
03 febbraio 2011
Niente carne, siamo inglesi
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