26 novembre 2014

Noberasco presenta la linea “Misti Bio”

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Noberasco, azienda leader nel settore della frutta secca e disidratata, amplia la propria gamma del biologico, introducendo novità nella gamma “Misti Bio” monodose, in confezioni monoporzione da 40 grammi di frutta secca, disidratata e bacche. “L’intera gamma – spiegano dall’azienda – si compone di un ventaglio di misti di frutta proveniente da coltivazioni biologiche. La linea, già commercializzata, è stata ampliata e diversificata nelle ricette per assicurare nutrienti bilanciati anche fuori casa. Accanto alle referenze già conosciute e apprezzate dai consumatori, Noberasco ha introdotto un nuovo item: si tratta del Detox, un misto arricchito negli ingredienti dal Physalis, nota bacca depurativa che unita agli altri componenti ha un effetto disintossicante dell’organismo. L’azienda ha inoltre rinnovato due ricette già apprezzate: il misto Power, arricchito con le bacche di Goji, note per le loro proprietà antiossidanti e vitaminiche, e il misto Equilibrio, impreziosito dalle bacche di Maqui, ricche di Polifenoli e di Vitamina C.  E per una ricarica quotidiana di benessere – prosegue l’azienda – si possono scegliere anche i misti: Fitness, dedicato a chi pratica sport (con cranberries, anacardi, mandorle, semi di girasole), Ritmo, amico del cuore (con cranberries, mandorle, noci del Brasile, noci), Armonia, ideale per la mente (con mandorle, anacardi, noci, noci del Brasile), Vitalità, per la propria giovinezza (con cranberries, mandorle, ciliegie, semi di zucca). Noberasco ha attuato anche un  restyling del packaging con l’obiettivo di rendere più semplice la scelta da parte del consumatore, inserendo sul packaging la promessa del prodotto e rivedendo la confezione monodose, in  modo da rendere il prodotto più pratico e ideale per un consumo “on the go”. Target di riferimento sono tutti gli appassionati di bio: statisticamente soprattutto famiglie giovani, tra i 30 – 40 anni, con figli piccoli in età pre-scolare, dove la quota di vegetariani o vegani è più alta della media. Si passa dalle mamme agli sportivi di ogni età”.

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