Arrivano buone notizie dall'”aggiornamento corilicolo” pubblicato in questi giorni dal Creso, Consorzio di Ricerca, Sperimentazione e Divulgazione per l’ortofrutticoltura piemontese. Secondo i rilievi effettuati, nelle province di Alessandria, Asti e Cuneo, sono limitatissimi i danni causati alla coltura delle nocciole dalle gelate del febbraio scorso, che avevano fatto temere molti operatori del settore. Nelle prossime settimane, informa sempre il Creso, continueranno comunque le ricognizioni in campagna, dal momento che “occorrerà attendere la fecondazione delle infiorescenze per stabilire quale sia stata l’effettiva incidenza degli eventi atmosferici di inizio anno”. Sempre secondo i rilevamenti effettuati dal consorzio di ricerca, il germogliamento e la distensione delle foglie è diversificato da zona a zona ma, contrariamente al 2011, quest’anno l’anticipo maggiore è stato localizzato nei noccioleti di media collina. In ogni caso, la fioritura è stata considerata buona a livello generale.
29 marzo 2012
Nocciola del Piemonte, buone notizie dal Creso
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