Ha registrato un grande successo il convegno “Nocciolo, coltura per l’ambiente. Analisi opportunità e criticità”, organizzato da Confagricoltura di Cuneo, in collaborazione con Ascopiemonte e Piemonte Asprocor. Oltre 400 persone erano infatti presenti al teatro Salomone di Cherasco (CN), dove sabato scorso si è svolta l’iniziativa. Come riferito dalla testata www.targatocn.it, il presidente di Confagricoltura Cuneo, Oreste Massimino, ha dichiarato: “Il nocciolo è una coltura non più marginale, una valida alternativa sostenibile dal punto di vista economico e ambientale”, mentre Lodovico Cogno (Piemonte Asprocor) ha evidenziato: “Come per il Barolo ci sono zone più pregiate, perché non fare altrettanto con le nocciole? Occorre tutelare la qualità, preferendo la Tonda Gentile trilobata senza lasciarsi attrarre da altre cultivar”. Presente al convegno anche il viceministro all’agricoltura, Andrea Olivero, che ha detto: “Il settore corilicolo italiano, che già possiede qualità eccellenti, deve continuare a crescere in modo armonico anche in quantità, con una visione strategica dei mercati internazionali. Stiamo lavorando alla definizione di progetti che sostengano colture che, come il nocciolo, producono reddito in aree marginali e sostenibilità”.
17 giugno 2014
Nocciola in convegno a Cherasco
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