Le varietà più pregiate di nocciola prodotte in Italia, in particolare le cultivar a marchio DOP e IGP, saranno oggetto del laboratorio di degustazione in programma lunedì alle 18 a Mugnano del Cardinale, centro in provincia di Avellino noto per la produzione di nocciole di grande pregio. L’evento, che si terrà presso il Piano di Zona Sociale, Traversa Via Campo, è organizzato da Slow Food e si tratta del secondo appuntamento del ciclo di incontri dal titolo: “Percorsi di Sapore”. Il laboratorio sarà tenuto da Irma Brizi, panel leader della Nocciola Italiana e Nocciotester ufficiale dell’Associazione Nazionale Città della Nocciola.
Il centro di Mugnano è fortemente vocato alla corilicoltura. L’Irpinia, del resto, contribuisce per circa un terzo alla produzione nazionale di nocciole. Le varietà Mortarella, Camponica e San Giovanni sono riconosciute dal Ministero delle Politiche Agricole “prodotto agroalimentare tradizionale italiano”. L’ottima qualità delle nocciole di questa regione rende questi frutti universalmente apprezzati, specialmente nelle pasticcerie e gelaterie, dove sono impiegati in genere nella preparazione di torrone e cioccolatini. A ciò, si aggiungono gli usi nella gastronomia. La cucina irpina, del resto, fa un grande uso delle nocciole per condire alcuni primi piatti tipici del luogo, a partire dalla pasta fresca fatta a mano e con farina di grano duro.
Nell’incontro di lunedì prossimo, i partecipanti potranno assaggiare quindi le nocciole tipiche di Mugnano del Cardinale, assieme alle più pregiate nocciole italiane, dalle piemontesi, alle siciliane, alle romane, in una sorta di viaggio ideale tra i territori più vocati.
