Nocciola, nelle Langhe è allarme scoiattolo grigio

Ai possibili danni che possono provocare ai noccioleti animali come cerbiatti, cinghiali e ghiri, recentemente si è aggiunto un nuovo quanto fastidiosissimo intruso: lo scoiattolo grigio. L’allarme è stato lanciato nei giorni scorsi dal Creso (Consorzio di ricerca e sperimentazione per l’ortofrutticoltura piemontese), che ha informato ufficialmente della minaccia la Regione e la Provincia di Cuneo. Nella lettera del Creso si chiede tra l’altro di estendere l’attività di monitoraggio e cattura di questo roditore anche all’area delle Langhe e non più soltanto alla cintura torinese. Lo scoiattolo grigio, il cui nome scientifico è Sciurus carolinensis, presenta una spiccata voracità e, tra l’altro, non va nemmeno in letargo durante il periodo invernale. Attualmente, in Piemonte, la coltura della nocciola si estende su oltre 12.000 ettari. La minaccia rappresentata da questa specie di scoiattolo sta preoccupando diversi produttori.