19 settembre 2022

Nocciola Piemonte Igp: “Campagna dalla qualità ottima”

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Guardando il bicchiere mezzo pieno, c’è anche chi è sostanzialmente soddisfatto, nella zona del Roero, per l’andamento della campagna corilicola 2022. E’ il caso, ad esempio, di Ilenia Scanavino, titolare dell’azienda Bosco Giovanna di Priocca (Cuneo).

“Le elevate temperature dell’estate – spiega Scanavino – hanno senz’altro provocato sofferenza nelle piante, che per difendersi in qualche modo dal caldo hanno lasciato cadere diversi frutti prima che questi arrivassero a maturazione. Abbiamo quindi registrato una cascola piuttosto consistente. Tuttavia, questa situazione ha anche generato una sorta di concentrazione delle sostanze organolettiche all’interno dei frutti, per cui le nocciole di quest’anno risultano particolarmente buone e ricche di aromi. Sono quindi molto soddisfatta per quanto concerne la qualità”.

Anche sui calibri è andata abbastanza bene. “La prima fioritura, che ha sofferto di più il caldo – continua Scanavino – ha determinato frutti più raggrinziti e di calibri inferiori rispetto alla norma. La seconda fioritura, invece, ha dato nocciole più grosse e dall’ottima qualità”.

Resta ancora l’incognita prezzi. Incognita per la quale l'imprenditrice sta adottando una posizione attendista. “Premesso che trasformiamo gran parte della nostra produzione – dice – siamo solo parzialmente interessati ai prezzi che vengono proposti per l’ingrosso. Ho comunque sentito che inizialmente erano uscite quotazioni assurde, ad esempio 180 euro il quintale in guscio, davvero improponibile per noi produttori. In attesa di un prezzo congruo, quindi, non vendiamo e pensiamo a trasformare”.

A proposito di trasformazione, per il prossimo autunno-inverno sono in programma alcuni nuovi progetti da parte dell’azienda Bosco Giovanna. “Stiamo pensando di inserire tra le nostre referenze il torrone alle nocciole e le nocciole pralinate al cioccolato”, conclude Ilenia Scanavino.

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