La Nocciola Piemonte IGP costa di meno. Nel primo trimestre 2013, rispetto all’analogo periodo 2012, il suo prezzo ha conosciuto una flessione di 69 centesimi al chilo. A rilevarlo è stata in questi giorni la Camera di Commercio di Cuneo, la quale sottolinea oltretutto come questa tendenza sia contraria all’andamento del prezzo di molti altri generi ortofrutticoli, tutti in aumento rispetto al 2012. Tuttavia, per chi opera nel comparto della nocciola e della frutta secca in genere, non si tratta di una sorpresa, bensì di una situazione ampiamente prevista. A rimarcarlo è del resto la stessa Camera di Commercio, che spiega: “Le quotazioni delle nocciole nel primo trimestre 2013 permangono in linea con l’intera campagna commerciale, in netta diminuzione rispetto alla precedente annata. Nonostante il calo produttivo nazionale, le quotazioni sono state al di sotto dei buoni livelli dello scorso anno, complice soprattutto il ritorno alla piena produzione della Turchia, primo produttore mondiale con oltre il 70% delle nocciole”. Un 2012 “nero” per la Turchia sul fronte delle nocciole (soprattutto a causa del maltempo) aveva infatti favorito enormemente la produzione nazionale, che era riuscita a spuntare prezzi molto soddisfacenti.
09 maggio 2013
Nocciola Piemonte IGP, cala il prezzo
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