30 agosto 2022

Nocciola Piemonte Igp: ecco i danni del grande caldo

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Fino a inizio estate, c’erano tutte le premesse di una grande annata per la Nocciola Piemonte Igp. Poi, il grande caldo e la siccità hanno provocato danni consistenti, anche se la stagione si presenta comunque più positiva dello scorso anno. Questo, in estrema sintesi il bilancio che, a raccolta ancora in corso, fa per myfruit.it Adriano Arduino, titolare della RoeroVero di Monteu Roero (Cuneo).

In termini di volumi – spiega – per quanto ci riguarda ci attestiamo sui livelli del 2021, forse poco di più. A livello qualitativo, i frutti hanno senz’altro risentito del grande caldo di questa estate e della siccità, tanto che nelle ultime settimane prima della raccolta la cascola si è intensificata in modo anomalo e i frutti sono in linea generale di calibro piuttosto ridotto”.

Arduino aggiunge: “La sofferenza subita dalle piante per le alte temperature si vede anche dalle foglie, che in molti casi sono già ingiallite. Faremo comunque un bilancio definitivo verso metà settembre, quando contiamo di ultimare la raccolta”.

Bene, invece, è andata rispetto alla cimice. “Non si è vista fino a una 15ina di giorni fa o, comunque, in modo decisamente ridotto rispetto al passato”,  conclude Adriano Arduino.

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