06 marzo 2023

Nocciole: “Nelle Langhe ci sentiamo abbandonati”

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Là dove si produce una nocciola ritenuta da tanti intenditori la più buona al mondo – o comunque un’eccellenza – c’è chi lamenta di sentirsi abbandonato, non tanto come azienda, ma come sistema. A sollevare il caso con myfruit.it è Edoardo Moraglio, titolare dell’azienda agricola di Bosia (Cuneo) che porta il suo nome e che, da oltre 50 anni, è specializzata nella produzione di nocciole. Produzione, peraltro, che si estende attualmente su circa 40 ettari e che è controllata lungo tutta la filiera, dal vivaio fino al prodotto semilavorato o finito.

“L’ultima annata – spiega Moraglio – qui in Alta Langa non è andata bene per niente. Buona parte del raccolto è stato infatti perso prima della maturazione dei frutti. A seconda degli appezzamenti, abbiamo perso dal 50 fino al 90% della produzione normale. E la siccità non è l’unica componente alla base di questa situazione, perché il problema si è presentato ancora prima dell’ondata di caldo estivo. A dire il vero, nessuno è stato ancora in grado di spiegare le cause di tale fenomeno. Conosco anche aziende che hanno effettuato diversi trattamenti specifici nel tentativo di contrastare la cascola, ma i risultati non sono stati buoni. La sensazione – sottolinea Moraglio – è che noi produttori di nocciole, qui nelle Langhe, siamo abbandonati a noi stessi. Non si fanno studi specifici per indagare questo fenomeno e non sentiamo la vicinanza di consorzi o associazioni di categoria”.

Anche sul fronte commerciale, si sono visti tempi migliori. “L’annata – continua Moraglio – è stata caratterizzata da prezzi costantemente bassi. Abbiamo sperato anche in una risalita, che non c’è stata. La verità è che di Nocciola Piemonte Igp delle Langhe ce ne è poca, ma nessuno lo dice perché altrimenti i listini salgono. Con questa situazione, diventa difficile anche fare investimenti e presentare nuovi prodotti”.

In ogni caso, Moraglio recentemente ha lanciato anche il servizio di e-commerce sul proprio sito, nell’intento di allargarsi sempre più anche al cliente privato, oltre a quello professionale.

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