25 ottobre 2017

Nocciole, accordo di cooperazione tra Alta Langa e Cipro

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Il 15 ottobre scorso il sindaco di Paroldo (CN), Piercarlo Adami, in rappresentanza dell’Unione dei Comuni dell’Alta Langa, ha sottoscritto un Accordo di Cooperazione con l’Associazione Culturale dei Comuni ciprioti della zona montana di Trodos.

A darne notizia è l’associazione “Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa”, che spiega:

L’evento si è svolto a Cipro, nel Comune di Polystipos, piccolo paesino di montagna a 1200 metri di altitudine. La comunità cipriota ha accolto calorosamente la delegazione di Langa con cui condivide tradizioni e obiettivi di sviluppo economico e sociale promuovendo e valorizzando i propri prodotti agricoli. Il territorio dell’isola mediterranea – prosegue la Confraternita – è caratterizzato da terrazzamenti e da un’agricoltura eroica su declivi aridi e a forte pendenza, dove vengono coltivati i vini autoctoni e nocciole. A Cipro, nonostante la buona qualità, la nocciola vive un momento di forte difficoltà e quasi di abbandono che la rende non concorrenziale rispetto alla vicina nocciola turca. La sottoscrizione dell’accordo ha avuto luogo in occasione di una manifestazione aperta al pubblico che ha magistralmente presentato sapori, profumi e cultura delle montagne cipriote, estremo baluardo europeo di quanti praticano un’agricoltura estrema fatta di piccoli numeri di storia e qualità. L’entusiastica accoglienza riservata alla delegazione piemontese e ai prodotti dell’Alta Langa lascia intravedere concrete possibilità di sviluppo per i rapporti di cooperazione grazie anche al professionale ed amichevole impegno dei rappresentanti della Confraternita della Nocciola che hanno allestito lo stand istituzionale. A Cipro erano presenti Nuria Mignone, Giovanna Burdese, Roberto Magnani e Pier Battaglino. Le nocciole, i dolci derivati, i formaggi ed i vini dell’Alta Langa sono stati poi presentati e degustati in uno dei migliori ristoranti di Limassol, meta di moltissimi turisti internazionali di alto livello che affollano l’isola tutto l’anno, suscitando l’interesse di una platea di esperti di enogastronomia provenienti da tutta l’Isola per l’occasione”.

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