Sono decisamente al ribasso le stime per il raccolto 2012 delle nocciole nella provincia di Viterbo. Secondo quanto previsto da diversi addetti del settore, interpellati dal quotidiano online viterbonews24, il quantitativo complessivo dovrebbe attestarsi tra i 260 e i 300.000 quintali, ovvero tra i 150 e i 190.000 quintali in meno rispetto al 2011. La causa principale del drastico calo di produzione è da attribuirsi alla siccità straordinaria, che ha messo a dura prova i 17.000 ettari di noccioleti della Tuscia. La super annata del 2011, quando a fronte di un’iper produzione si riuscirono a spuntare anche ottimi prezzi (270 euro al quintale), sarà molto difficile da ripetere, anche per il fatto che la produzione turca, dopo l’annus horribilis del 2011, si appresta ad invadere i mercati mondiali con 66 milioni di tonnellate di nocciole, a un prezzo che storicamente è sempre stato inferiore a quello delle nocciole italiane. Sempre secondo gli addetti del settore, quest’anno il prezzo spuntato dalle nocciole della Tuscia dovrebbe attestarsi a 170 euro al quintale, ovvero con una riduzione di circa 100 euro rispetto al 2011.
27 agosto 2012
Nocciole della Tuscia, stime al ribasso
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