19 marzo 2013

Nocciole, il Mipaaf riconosce la calamità

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Il piccolo comune di Faleria, in provincia di Viterbo, si appresta a ricevere dal Ministero delle Politiche Agricole un consistente pacchetto di aiuti per la siccità che ha imperversato sul territorio durante la scorsa estate, mettendo in ginocchio i produttori di nocciole e olive. In particolare, come riferisce il quotidiano Il Messaggero, è stata stanziata dal Mipaaf una somma di 854 mila euro, che ora saranno suddivisi tra i diversi agricoltori interessati. Ogni produttore dovrà dimostrare, attraverso apposita documentazione rilasciata da periti specializzati, l’entità dei danni subiti per le colture del nocciolo e dell’ulivo. Il comune di Faleria, tra l’altro, che conta poco più di 2.000 abitanti, è l’unico in tutta la provincia di Viterbo ad essersi visto riconosciuto lo stato di calamità naturale dal Ministero. “Questo contributo – ha commentato il sindaco di Marco Del Vecchio nel servizio citato – sarà una boccata d’ossigeno contro la crisi che sta facendo perdere posti di lavoro soprattutto nel vicino distretto delle ceramiche. Una delle poche alternative è rimasta l’agricoltura”.

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