Dopo un analogo accordo firmato in Basilicata, ieri è stata la volta della Toscana: presso Palazzo Strozzi Sacrati, Regione, Ismea (istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare) e Ferrero Trading Lux hanno sottoscritto il “Protocollo d’intesa per lo sviluppo della corilicoltura in Toscana”. A firmare sono stati l’assessore regionale all’agricoltura, il presidente di Ismea, Enzo Castiglione, e Lucio Gomieri, Global organization director di Ferrero Trading Lux. Secondo tale accordo, la Regione intende incentivare nuovi impianti corilicoli in Toscana, con l’obiettivo di arrivare a un totale di 5.000 ettari entro il 2020. La Regione Toscana potrà contribuire a sostenere il settore attraverso il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, mentre Ismea metterà a disposizione le proprie competenze e Ferrero si renderà “disponibile a cooperare per lo sviluppo della corilicoltura toscana”, anche attraverso “la stipula di contratti di fornitura con gli agricoltori toscani”. Le parti hanno condiviso una serie di linee di azione che vanno dalla formazione e assistenza tecnica per gli agricoltori, allo sviluppo della cooperazione e aggregazione all’interno della filiera.
22 aprile 2015
Nocciole, in Toscana 5.000 ettari entro il 2020
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