Il destino dei residui della lavorazione delle nocciole è stato il tema all’ordine del giorno sul quale si è dibattuto ieri presso l’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Avellino. A presiedere il tavolo tecnico l’assessore provinciale all’Agricoltura, prof. Raffaele Coppola, il quale recependo una direttiva della Regione Campania, secondo la quale i noccioleti non possono essere considerati boschi, ha di fatto dato il via libera alla possibilità di bruciare i residui vegetali provenienti dalla lavorazione delle nocciole. Le aziende interessate dovranno comunque attenersi a modalità e fasce orarie stabilite da apposite ordinanze comunali. L’assessore Coppola ha commentato in proposito: “Abbiamo cercato di venire incontro alle esigenze degli agricoltori, rispettando la legge. E’ necessario però che ci sia grande attenzione nell’utilizzo di questa pratica”. Hanno preso parte tra gli altri all’incontro anche Gianluca Festa, vicesindaco del Comune di Avellino, Elio Muscetta dello STAP Foreste Regione Campania, Rosario Concilio della Cia, Francesco Vigorita e Marcello De Simone, rispettivamente presidente e direttore della Coldiretti di Avellino.
02 agosto 2012
Nocciole, la Provincia di Avellino decide sui residui
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