Quella del 2021 non sarà forse una delle migliori annate dal punto di vista dei quantitativi, ma rimangono comunque alte le aspettative di Riccardo Giordano, titolare dell’omonima azienda agricola e fondatore del marchio “Nocciola 800”, con cui commercializza il suo prodotto. Il perché di questo nome, del resto, è presto detto: il suo appezzamento si trova nel mezzo delle Langhe, tra i 750 e gli oltre 800 metri sul livello del mare. Nei suoi 10 ettari di noccioleto, che presto diventeranno 12, produce esclusivamente Nocciola Piemonte Igp delle Langhe – la sua produzione di un’annata normale si attesta attualmente sui 180 quintali – e le trasforma, da una decina d’anni, nel suo laboratorio interno.
“Produciamo per la maggior parte semilavorati destinati alla pasticceria, alla gelateria, ma anche ai negozi specializzati – spiega Riccardo – e abbiamo introdotto anche una crema spalmabile di alta qualità, che sta andando molto bene. Circa l’80% della nostra produzione è destinata all’estero e, tra i paesi più importanti per la nostra azienda, ci sono il Giappone e la Cina. In Europa, invece, sono la Germania e la Repubblica Ceca”.
Il titolare del brand “Nocciola 800” ha commentato anche le gelate dello scorso aprile e le previsioni di raccolta per il 2021: “Da una semplice indagine visiva – rileva Riccardo – nella mia azienda non sembrano esserci stati danni particolari dalle gelate tardive di quest’anno. Bisognerà comunque vedere se hanno influito sulle infiorescenze, e questo si vedrà più avanti, con l’eventuale fenomeno della cascola”.
Per quanto riguarda la commercializzazione della produzione 2020, ancora Riccardo ha aggiunto: “Senz’altro la situazione pandemica internazionale ha creato un rallentamento. Gli ordini dall’estero sono calati e ancor più quelli dall’Italia. Rimaniamo comunque ottimisti perché la richiesta c’è e sono fiducioso anche sulla prossima annata. Del resto, anche se i prezzi della nocciola sono un po’ altalenanti, sono abbastanza soddisfatto di quelli che riusciamo a mantenere grazie alla trasformazione che avviene nel nostro laboratorio”.