14 febbraio 2024

Nocciole: nel 2024 entra nel vivo il progetto "Calabria in guscio"

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E’ un anno speciale il 2024 per “Calabria in guscio”, il programma di partenariato tra Ferrero e corilicoltori calabresi per lo sviluppo della coltivazione di nocciole in Calabria e la conseguente fornitura di materia prima al colosso dolciario di Alba. Per la prossima campagna, infatti, sono previsti i primi conferimenti a Ferrero.

A confermare che il progetto sta procedendo e che c’è soddisfazione tra i produttori è lo stesso Mario Caligiuri, presidente della rete di imprese che aderiscono al programma. “In effetti – spiega Caligiuri – il 2024 sarà per noi un anno importante. Ci aspettiamo che i primi sette produttori aderenti a Calabria in Guscio effettuino le prime consegne a Ferrero. Non saranno ancora grandi quantitativi: si tratterà probabilmente di una cinquantina di quintali. Tuttavia, già nel 2025 seguiranno i primi sette altri quindici produttori e così via”.

“Ora, il nostro obiettivo è assicurare un raccolto di qualità. Proprio per questo stiamo lavorando in stretto contatto con i nostri produttori, affiancandoli nelle varie fasi dello sviluppo delle piante e organizzando sia momenti di formazione in campo, sia in aula”.

“Attualmente abbiamo messo a terra 150 ettari di nocciole, tutte facenti parte del programma Calabria in Guscio – continua Caligiuri – L’obiettivo dei 500 ettari, con tutta probabilità riusciremo a raggiungerlo nel 2027. Un importante ruolo in questo progetto lo hanno anche la Regione Calabria e l’agenzia Arssa (Agenzia regionale per lo sviluppo agricolo della Calabria), che stanno accompagnando i produttori con misure specifiche”.

Quanto proprio alle previsioni per la campagna 2024, Mario Caligiuri conclude: “Molto dipenderà anche dal clima. Per ora posso dire che tutti i nostri impianti sono dotati di sistema di irrigazione e che l’impollinazione è stata buona, migliore in collina rispetto alla pianura”.

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