05 aprile 2024

Noci, che campagna sarà

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L’Inc International nut & dried fruit council, voce leader del settore a livello mondiale, ha di recente diffuso le stime aggiornate sulla produzione globale delle principali specie di frutta a guscio.

Cina, export ai massimi storici

La produzione finale è stimata a 1,35 milioni di tonnellate, il 7% in meno rispetto alle previsioni iniziali.

Le spedizioni fino a gennaio-dicembre 2023 hanno raggiunto i massimi storici, con un aumento sul 2022 rispettivamente dell’80 e del 49%  per i frutti in guscio e sgusciati. Le spedizioni del nuovo raccolto (ottobre-dicembre 2023) sono arrivate a 59.747 tonnellate in guscio e 27.367 ton per le sgusciate, con un aumento del 72% e del 116% rispetto al 2022, rispettivamente.

Le spedizioni record di inizio stagione, combinate con la diminuzione del raccolto, hanno mantenuto un incremento di prezzo del 10-15%.  Il mercato, sostenuto dalla domanda del Capodanno cinese e con scorte più basse rispetto all’anno scorso, al momento del rapporto Inc sembrava potesse rimanere stabile per il resto della stagione.

L’inverno ha registrato clima freddo e abbondanti nevicate nella maggior parte degli areali produttivi, pertanto per il 2024 si prevede un buon raccolto.

Stati Uniti verso il record

Secondo la California Walnut Commission & Board, e sulla base delle ricevute dei gestori al primo febbraio 2024, il raccolto del 2023/24 è stato stimato ai livelli record di 743.890 tonnellate.

Il clima favorevole per tutta la stagione di crescita, insieme all’entrata in produzione degli impianti ad alta densità, spiega in parte la differenza rispetto alle previsioni dell’USDA.

Le spedizioni totali dell’anno (1 settembre – 31 dicembre 2023) sia nazionali che internazionali, sono aumentate rispetto al 2022. In guscio hanno raggiunto 72.114 ton (+23%), con aumenti significativi dall’Asia (India, Giappone, Corea del Sud e Thailandia) e dall’Europa.

Le spedizioni nazionali di prodotto sgusciato sono cresciute del 25% e sono state pari a 46.887 ton, mentre le esportazioni si sono attestate attorno a 40.814 tonnellate, con un aumento dell’8% rispetto al 2022. I maggiori aumenti sono stati osservati per l’Europa e l’Asia (Vietnam, Thailandia e Corea del Sud).

Cile, leggermente su

Come riportato da Chilenut, il raccolto del 2023 si è rivelato leggermente superiore al report precedente, con oltre 176.000 tonellate. Le esportazioni 2023 (21 marzo – 31 dicembre) sono state pari a 169.228 ton, l’1% in meno rispetto al 2022.

Mentre le esportazioni delle noci in guscio sono aumentate del 6%, le spedizioni delle noci sgusciate sono state del 6%
inferiori al 2022. L’India ha registrato gli aumenti più significativi sia come destinataria delle noci sgusciate che per quelle in guscio (rispettivamente 210% e 92% rispetto al 2022).

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