Si profila una buona annata per la Noce di Sorrento, vera e propria tipicità della Valle di Suessola. A confermare le positive sensazioni per la campagna 2021 è Vincenzo Crisci, titolare della Azienda Suessola, specializzata da tre generazioni nella produzione e commercializzazione di diverse eccellenze agricole locali: ciliegie, albicocche, susine, noci fresche, noci secche, castagne e loti (cachi).
Nello specifico, Crisci spiega: “Dopo la buona annata del 2020, l'attuale campagna della Noce di Sorrento si presenta sostanzialmente sui livelli dello scorso anno. Avremo insomma una produzione molto buona sia in termini di volumi, sia di qualità. Le aspettative sono buone anche per quanto concerne i prezzi. Finora, infatti, le quotazioni sono soddisfacenti, ma ovviamente siamo a inizio campagna e non bisogna cedere a facili entusiasmi: la stagione è appena cominciata. Dalle notizie che abbiamo California e Francia, tra i maggiori produttori di noci, hanno avuto dei problemi a livello di quantitativi. Non dovrebbe quindi esserci l’invasione di prodotto che abbiamo dovuto subire in altre annate, con conseguente discesa dei prezzi. Ma è presto per cantare vittoria: ci sono realtà, come la Bulgaria, che dal punto di vista della produzione di noci sono in forte crescita, quindi è ancora tutto da vedere. Partiamo comunque – conclude Crisci – con ottime premesse.
L'Azienda Suessola, che prende il nome dall’omonima valle, affonda le sue radici negli Anni Quaranta del secolo scorso. Dal 2009 è diventata una srl e oggi collabora con molte piattaforme italiane, fornendo esclusivamente prodotti seguiti lungo tutta la loro filiera, dalla cura del terreno alla consegna del frutto.