I provvedimenti adottati dalla Commissione Europea in materia di sicurezza alimentare, salute animale e vegetale dovrebbero entrare in vigore a partire dal 2016 e secondo Giorgio Donegani diminuiranno la burocrazia, aumenteranno i controlli senza preavviso e le sanzioni calcolate sulla base degli indebiti profitti realizzati da chi ha violato la legge.
Giorgio Donegani è un tecnologo alimentare, presidente di Food Education Italy e membro del Comitato di supervisione del progetto “Fruitylife – Frutta e verdura, sana e sicura”.
«Un quadro normativo più snello significa più precisione, razionalizzazione ed efficienza mentre una regolamentazione complessa, molto articolata può diventare contraddittoria e dispersiva. Con il passaggio a 5 atti legislativi, i produttori avranno meno norme ma più chiare, i controllori dovranno seguire meno linee guida ma più precise e sicure».
In ambito ortofrutticolo Donegani auspica che il settore si avvicini a quello che succede nel mondo biologico, quindi: «regole semplici, chiare e inequivocabili, che per i consumatori si traducono nella possibilità di servire in tavola un numero sempre più ampio di prodotti controllati».
Fonte foto: www.agricolturaoggi.com