Una piattaforma innovativa basata su un modello e‐commerce per intercettare le esigenze nutrizionali dei consumatori. Si chiama Nutribox eathinking ed è stata sviluppata dall'Istituto di scienze delle produzioni alimentari (Ispa) di Bari del Cnr nell'ambito del programma Food Europe for health per aiutare le persone a mangiare in modo appropriato, seguendo una dieta priva di ingredienti considerati dannosi.
L’emergenza pandemica ha, infatti, determinato numerosi cambiamenti nella vita dei consumatori, nelle abitudini alimentari e nella modalità di acquisto, accelerando significativamente la crescita del commercio on-line. Ma è stato anche registrato un aumento dell’incidenza di malattie dismetaboliche legate a una scorretta e disordinata alimentazione e a una scarsa attività fisica.
In questo contesto la fetta di popolazione maggiormente penalizzata è rappresentata dai soggetti fragili e dalle categorie vulnerabili che necessitano di aderire a una dieta priva di ingredienti considerati dannosi per loro favorendo, invece, il consumo di alimenti salubri. Pertanto – nell’ambito dei progetti Iconss e Nutribox co-finanziati da Eit Food e coordinati da Linda Monaci e Laura Quintieri dell’Ispa-Cnr di Bari – è stata messa punto questa piattaforma e-commerce innovativa.
Nutribox eathinking è in grado di intercettare le esigenze di consumatori con patologie, specifiche esigenze nutrizionali, e/o attenti a uno stile di vita sano, indirizzandoli su “scaffali virtuali” contenenti prodotti alimentari con elevati standard di qualità e sicurezza e nutrizionalmente bilanciati.
Insomma, dagli sportivi ai bambini, dai diabetici ai celiaci, dagli obesi a chi soffre di allergie, ogni categoria potrà accedere a vere e proprie vetrine virtuali create ad hoc per le loro necessità alimentari.