Cresce il pacchetto clienti, aderiscono nuovi soci produttori e i segnali dalle vendite dono più che incoraggianti. Questo, in sintesi, quanto emerso dall’ultimo Consiglio di Amminsitrazione di OPO Veneto che si è riunito il 30 dicembre 2013. Una situazione che il presidente Francesco Daminato ha definito “più che apprezzabile”, tanto che il bilancio di previsione 2014 della Cooperativa, nonostante la situazione economica ancora segnata dalla crisi, presenta un ulteriore consolidamento. La produzione immessa nel mercato da OPO Veneto in quest’anno appena cominciato, potrebbe salire complessivamente a 42 milioni di euro.
Tra le novità prossime venture, il direttore Francesco Arrigoni ha anche illustrato le opportunità e le sinergie di un possibile progetto regionale per la caratterizzazione qualitativa dei principali prodotti ortofrutticoli veneti di qualità e del loro ambiente. Come riporta la nota di OPO Veneto si tratta: «di applicare la metodologia del protocollo “Biodiversity Friend”, il primo e fino a oggi unico protocollo di validazione con metodi semplificati della biodiversità negli agro-ambienti, protocollo proposto nel 2010 da World Biodiversity Association onlus e che ha visto attivamente impegnata la nostra cooperativa in qualità di partner».
Fonte new e foto: Ortoveneto
