Dopo i 120 milioni investiti tra il 2011 e il 2015 per il rinnovamento e il potenziamento delle linee produttive e la realizzazione di un nuovo magazzino, Orogel lancia ora un nuovo finanziamento da 80 milioni di euro destinati questa volta a rafforzare la capacità produttiva e di vendita.
Ne scrive La Repubblica sulle pagine di economia Affari & Finanza con un’intervista all’amministratore Bruno Piraccini. Degli 80 milioni, 60 saranno spesi per la costruzione del nuovo stabilimento di Cesena, 20 verranno divisi tra i siti di Ficarolo (Rovigo) dove sarà ampliato il reparto di refrigerazione e lo stabilimento di ortofrutta fresca di Longiano in provincia di Forlì-Cesena
Parole d’ordine: innovazione e sostenibilità. Il nuovo sito produttivo di Cesena, dichiara Piraccini, “sarà alimentato da una centrale di trigenerazione a gas naturale che permetterà di recuperare il calore e trasformarlo in energia frigorifera”. Le ricaduta ci saranno anche dal punto di vista occupazionale: oggi, Orogel con le sue sette cooperative agricole che sono alla base ha 1600 lavoratori e quando saranno lultimati i lavori (inizio 2018), si prevede un aumento del personale tra il 3-4%.
Un’azienda in salute quella che emerge dalla fotografia del quotidiano e dalle parole di Piraccini: nel 2014 il fatturato è stato di 328 milioni di euro e nel 2015 l’azienda sta registrando una crescita del fatturato del 7,5% a volume e del 13% a valore, con l’acquisizione di un ulteriore punto percentuale nella quota di mercato. Una crescita, secondo l’amministratore delegato che si basa su una politica di investimento che procede ormai dagli anni ’90. Obiettivo futuro? “Crescere di 5 punti l’anno, aumentando di un quarto in cinque anni la nostra capacità di produzione e vendita” conclude Piraccini.
Fonte news: La Repubblica Affari & FInanza
