Lunedì, mercoledì e venerdì. Questi i giorni di consegna. Costo: 1 euro. Frutta e verdura provenienti da aziende agricole di Zelarino, provincia di Venezia, e recapitate a domicilio per gli abitanti dello stesso paesino ma anche in alcuni quartieri di Mestre. Fin qui niente di particolare, tranne che il mezzo di consegna è una bici. Elettrica per la precisione, costruita da una ditta specializzata di Vigevano (PV) e munita di un contenitore costruito con materiale isolante e in grado di contenere e conservare una discreta quantità di prodotto. L’idea è venuta in mente ad un giovane di Zelarino, Adriano Natural: 27 anni e una grande passione per l’agricoltura. Insomma, una sorta di pony express della frutta. In realtà un altro ciclo-ortolano è presente a Parma, si chiama Andrea Saccon, 40 anni, e la sua storia era stata raccontata dall’edizione locale di La Repubblica un anno fa.
Gli ordini arrivano al giovane Natural – più che un cognome, un segno del destino – sostanzialmente attraverso il sito ortodizela.org, mentre la materia prima da quattro aziende della zona di Zelarino, due delle quali certificate Bio e le altre in attesa di ricevere il bollino europeo. Un modo per mettere in pratica una passione, ma anche per inventarsi un lavoro. «Diciamo che prima di avventurarmi in questa nuova professione – dice Adriano Natural al quotidiano on line nuovanezia.it – ho fatto un po’ di tutto, come tanti ragazzi della mia età. Ho lavorato in un call center, ho fatto la stagione come cameriere, ho svolto molti compiti come operaio. Poi, a un certo punto, ho voluto reinventarmi in un settore che amo molto, quello dell’agricoltura. Avendo più di qualche amico che gestisce aziende agricole sul nostro territorio, mi sono reso conto che per loro non è facile gestire sia la produzione che la vendita. Così ho deciso di dargli una mano, acquistando da loro i prodotti e distribuendoli poi alle persone che li ordinano».