29 gennaio 2014

Ortofrutta “Made in Piemonte” unita a Fruit Logistica 2014

92

«Se Berlino rappresenta un appuntamento quasi istituzionale con il mercato ortofrutticolo mondiale, a Expo 2015 di Milano guardiamo come all’evento-riscatto verso gli altri Paesi della Comunità Europea, grazie al quale ci aspettiamo di rilanciare l’identità produttiva del nostro territorio per rinnovare il modello agricolo legato al Made in Italy». Queste le considerazioni di Domenico Sacchetto, presidente di Assortofrutta e del Consorzio di Tutela della Mela Rossa Cuneo Berlino. Berlino, quindi, anche come tappa di avvicinamento al grande evento italiano di Expo 2015 che vedrà confluire a Milano milioni di visitatori da tutto il mondo e che secondo Sacchetto è una “mission possible”, a patto che « la Regione Piemonte confermerà una regia e un adeguato sostegno economico a questa sfida di competitività e visibilità internazionale per l’agricoltura locale in un contesto sempre più globale, in cui l’ortofrutta rappresenta certamente un player strategico».

Ma l’attenzione ora è rivolta a Berlino e il Piemonte ortofrutticolo si presenterà unito grazie al sostegno dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte, FEASR-Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e con il coordinamento organizzativo di Assortofrutta (l’Associazione dei Consorzi per la valorizzazione e tutela delle produzioni ortofrutticole a marchio collettivo della provincia di Cuneo e del Piemonte), in collaborazione con Fedagri-Confcooperative Piemonte e Cuneo.

Spazio espositivo di 200 metri quadrati con ambientazione naturalmente studiata ad hoc e una visibilità particolarmente curata per la Mela Rossa Cuneo, alla sua prima uscita internazionale con la nuova certificazione Igp. Una realtà produttiva che al momento conta su una superficie totale certificata di circa 800 ettari, con un potenziale produttivo complessivo di circa 48 mila tonnellate. Durante la tre giorni berlinese sono poi previste degustazioni, un banqueting a cura dell’Istituto Alberghiero di Dronero, sotto la regia dello chef Mauro Prato e della sommelier della frutta Romina Baratta.

Potrebbe interessarti anche