C’è anche PACH.ITA, recente realtà commerciale che raggruppa quattro realtà pachinesi attive nella produzione dei famosi pomodori del sud est siciliano, tra le aziende scelte dal progetto dell’università americana Arcadia University. Otto studentesse si confronteranno con cinque aziende del territorio siracusano con l’obiettivo di analizzare i loro processi produttivi per disegnare un progetto di internazionalizzazione che possa integrare le azioni già attive al momento.
Il gruppo Fortunato, socio fondatore di PACH.ITA, ospiterà 4 delle 8 studentesse coinvolte nel progetto per un mese. “Grazie all’interazione tra il management dell’azienda e le studentesse – si legge nel comunicato dell’azienda – sarà stilato un piano di internazionalizzazione per il brand PACH.ITA”.
“Si tratta di un progetto ambizioso- afferma Joe Fortunato, amministratore del gruppo- che vuole rafforzare il valore del prodotto e del brand territoriale, celebre in tutto il mondo, conferendo ai produttori una maggiore forza contrattuale. Il nostro pomodoro è richiestissimo in Germania, Danimarca, Olanda e in tutto il nord Europa. PACH.ITA intende dialogare con loro con una prospettiva unitaria, che certamente premierà questa scelta”.
Paolo Loreto, docente dell’Università degli Studi di Catania, sarà il referente del progetto e coordinerà il lavoro delle studentesse americane. “Ci è sembrato interessante aggiungere questa case history al nostro percorso di studio. Tra le otto studentesse che hanno aderito, 4 si occuperanno del progetto PACH.ITA. Tra circa un mese, presenteremo i risultati della nostra ricerca e delle proposte per migliorare l’efficacia dei processi di internazionalizzazione”.