03 luglio 2019

Patate, Agripat: “Bene i prezzi definti, attenzione alle etichette poco chiare”

62

In campagna 0,30€/Kg e confezionato 0,80€/kg. Sono i prezzi stabiliti dalla Commissione paritetica della Borsa Patate nella seduta del 28 giugno e che vengono salutati con soddisfazione da parte di Matteo Todeschini, presidente di Agripat, organizzazione di produttori nata dalla confluenza dei soci di ASSOPA ed A.P.P.E.

Matteo Todeschini

Matteo Todeschini

“Ritengo che ci troviamo di fronte ad almeno tre elementi positivi – afferma Todeschini – il primo dei quali è la tempestività, visto che i prezzi vengono fissati nell’imminenza delle prime scavature. Il secondo risiede nell’entità dei prezzi, che a questi livelli attribuiscono un valore agli sforzi ed agli investimenti fatti dal comparto per garantire un’altissima qualità. Infine c’è l’unanimità con cui sono stati fissati i prezzi: un dettaglio non trascurabile, che pone sullo stesso versante le organizzazioni dei commercianti e le cooperative di produttori”.

EtichettaPatateSul fronte trasparenza e tracciabilità secondo Todeschini si rivela valido il modello definito dal Contratto Quadro Regionale, mentre andrebbero scoraggiate partite di prodotto che arrivano sul mercato a prezzi inferiori alle quotazioni di partenza, “di provenienza non ben identificata, probabilmente residuale da produzioni che in un dato momento della stagione sono a “fine corsa”. Secondo Todeschini “non è raro vedere in alcune insegne della GDO e DO nazionale, patate, dove addirittura l’etichettatura risulta poco chiara e incompleta”, con indicazioni approssimative e generiche, se non errata, circa qualità, destinazioni d’uso, varietà confezionata, zona di produzione (opzionale). “Per non parlare delle indicazioni approssimative riguardo il peso, che evidenziano addirittura la possibilità che il peso netto del prodotto in vendita – si parla del peso che deve essere garantito al cliente – possa essere anche inferiore di un 2% rispetto a quello indicato sulla confezione e pagato dal cliente (vedi foto qui a lato).

Potrebbe interessarti anche