13 maggio 2020

Patate, Romagnoli sceglie Sormapeel

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Romagnoli F.lli spa porta avanti il proprio impegno per l’ambiente e sceglie per le proprie patate da consumo “èVita Tutti gli usi” l’innovativo packaging Sormapeel, costituito da due elementi – carta e polietilene – facilmente separabili e riciclabili rispettivamente nella raccolta della plastica e della carta.

Il nuovo vertbag Sormapeel – il cui impiego sarà presto esteso a tutta la linea di patate da consumo a marchio èVita – consente una riduzione del 25% di plastica rispetto alle confezioni in uso. Il nuovo pack delle patate èVita Tutti gli usi – disponibile sia in confezioni da 1,5 kg sia da 2 kg di prodotto –, inoltre, rappresenta un vero e proprio strumento di comunicazione. Una volta separate le componenti di plastica e carta, il consumatore potrà leggere notizie e curiosità sull’azienda, i suoi prodotti e il loro impiego in cucina nella parte interna della confezione.

Confezione patate e éVita Tutti usi_Fronte_Romagnoli F.lli Confezione patate e éVita Tutti usi_Retro_Romagnoli F.lli

La sostenibilità gioca un ruolo sempre più importante nelle decisioni di acquisto dei consumatori. Il 36% degli italiani è portato a scegliere prodotti che limitano il loro impatto ambientale, e il 61% si dice disposto a modificare le proprie abitudini di acquisto per ridurre le ricadute sull'ambiente. In particolare, il ruolo del packaging è cruciale: il 37% degli italiani, infatti, considera un prodotto sostenibile se è confezionato con materiali riciclati o a basso impatto ambientale (fonte: Osservatorio Packaging del Largo consumo di Nomisma-Spin Life).
“L’impiego del vertbag Sormapeel per le nostre patate da consumo èVita Tutti gli usi – sottolinea Giulio Romagnoli, amministratore delegato Romagnoli F.lli Spa – si inserisce a pieno titolo in un percorso aziendale dedicato a rendere sempre più sostenibili le produzioni di filiera e a offrire ai consumatori prodotti attenti all’ambiente anche nella scelta del packaging. Il percorso che stiamo compiendo va dall’offerta di una nuova generazione di patate resistenti alle principali fitopatie agli investimenti che ci permettono di essere autosufficienti per oltre il 50% dell’energia elettrica utilizzata nel nostro stabilimento produttivo, dalle nuove patate èVita Residuo Zero alle innovazioni di processo che ci consentono di recuperare totalmente l’acqua impiegata nella lavorazione del prodotto. La vera innovazione – conclude Romagnoli – oggi non può prescindere dalla sostenibilità. Deve però essere un impegno condiviso da tutti i soggetti della filiera attraverso la promozione di modelli di crescita etici e consapevoli”.

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