Dati più che positivi quelli trasmessi dal Consorzio Patata Italiana di Qualità relativamente alla campagna 2014 delle patate novelle Selenella, iniziata a metà maggio e che sta per concludersi in questi giorni. Come afferma, infatti, in una nota il direttore Giuliano Mengoli: “la campagna 2014 ha confermato e superato gli eccezionali risultati dello scorso anno che già aveva registrato il raddoppio delle vendite a volume rispetto all'anno precedente. Quest'anno si sono ritirati oltre 50.000 quintali di prodotto dagli areali vocati alla produzione di patate novelle, Sicilia in primis; risultato ancora più soddisfacente se raffrontato al contesto di mercato, purtroppo negativo. Si consolida quindi il processo di incremento della leadership di Selenella: nella campagna 2013/14 la Marca ha registrato un aumento delle vendite del 16% verso l'anno precedente; in GDO, secondo i dati Nielsen, Selenella è cresciuta del 4,3% a volume e del 20,2% a valore, guadagnando 1,2 punti di aumento della propria quota di mercato (fonte: dati Nielsen anno terminante Aprile 2014)”.
Tra i fattori giudicati vincenti per questa tipologia di patate, oltre all’aspetto qualitativo, alla tracciabilità del processo produttivo e all’origine completamente italiana, anche le alte rese di quest’anno e la possibilità di essere commercializzate con quasi due mesi di anticipo rispetto a quelle del territorio bolognese. In questo periodo sta, invece, prendendo avvio il raccolto del prodotto da conservazione emiliano – romagnolo. “L’andamento climatico favorevole ha permesso ai campi di svilupparsi in modo uniforme e si prevede una buona produzione sia in termini qualitativi che quantitativi”.