Svaniscono le problematiche sanitarie sull'ortofrutta turca. Succede in Russia. Il Paese in guerra ha annunciato, tramite l'agenzia di stampa statale Ria Novosti, la revoca delle restrizioni all'importazione di numerosi prodotti di frutta e verdura dalla Turchia.
In particolare, la Russia vuole revocare le restrizioni all'importazione di peperoni, melagrane, uva, arance e pompelmi. Si legge in una dichiarazione rilasciata dal Servizio federale per la supervisione dei diritti dei consumatori e del benessere umano. La decisione è motivata da uno “studio approfondito…. sulla fornitura di prodotti ortofrutticoli di alta qualità e sicuri al mercato russo”, ha affermato l'istituzione, che non ha riscontrato “livelli superiori ai livelli massimi consentiti di sostanze nocive”.
La Russia per anni ha vietato o limitato in modo intermittente le importazioni di frutta e verdura dalla Turchia, adducendo motivi di salute. La mossa ha avuto un enorme effetto sull'economia turca, il Paese è in cima alla lista dei paesi importatori della Russia. Nel gennaio 2022, secondo i dati ufficiali, il totale è pari a 4,6 miliardi di dollari.
Fonte: ahvalnews.com