17 ottobre 2017

Pera Igp Emilia Romagna, modifica al disciplinare

30

La nuova campagna della Pera Igp dell'Emilia Romagna vedrà anche il debutto del nuovo disciplinare di produzione dopo che pochi giorni fa è arrivato anche l'ok alle modifiche, trascorso il classico iter burocratico e la valutazione da parte degli organismi competenti.

Il nuovo disciplinare, che sarà operativo a partire da questa campagna, riguarda anche tutti gli aspetti relativi al post raccolta e alla commercializzazione e per la prossima campagna dà anche nuove indicazioni sul pre-raccolta (rese, sesti d'impianto, nuovi comuni). Il nuovo disciplinare sarà operativo dal 31/10/2017, ovvero 20 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

PiergiorgioLenzarini

Piergiorgio Lenzarini, presidente del Consorzio della Pera IGP dell’Emilia Romagna

Oggi – dichiara il Presidente del Consorzio Piergiorgio Lenzarini – abbiamo un disciplinare più coerente con le esigenze della produzione. Sono entrate a far parte del gruppo IGP anche le due varietà precoci Carmen e Santa Maria e per questo risulta ampliato il calendario commerciale. Abbiamo aggiunto alcuni comuni del territorio di produzione che erano rimasti fuori; abbiamo modificato il numero di piante per ettaro e le indicazioni per la conservazione e la commercializzazione. Abbiamo mantenuto inalterate o innalzato – conferma Lenzarini – le indicazioni volte ad ottenere un prodotto di alta qualità come il grado brix minimo o il calibro minimo commercializzabile con il marchio IGP. Ritengo – conclude Lenzarini – che la pera IGP con le novità messe in campo, sarà un valido strumento per rafforzare l’identità della pera Made in Italy che, come sappiamo, è concentrata quasi completamente in Emilia Romagna”.

Potrebbe interessarti anche