20 febbraio 2014

PeraItalia® a marzo sbarca in Usa

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Da quando Italia e Usa hanno ratificato gli accordi che consentono al nostro Paese di poter esportare anche sul territorio nordamericano mele e pere, gli interrogativi sulle reali possibilità di inserimento di queste due referenze simbolo del made in Italy si rincorrono in continuazione. E, d’altronde, tutte le volte che proviamo a chiedere lumi ai diretti interessanti, produttori in primis, tutti non nascondono le incertezze e i punti interrogativi nell’affrontare un mercato non semplice, vasto, complesso. Nonostante questo c’è curiosità e interesse: insomma, un’occasione in più da sfruttare, tenendo ben saldi i piedi per terra.

Le prime informazioni circa le politiche di distribuzione, nonché comunicazione e marketing, relativamente alle pere, arrivano ora da Gabriele Ferri, responsabile commerciale del Consorzio PeraItalia®, che rappresenta un milione di quintali di pere da tavola. «A inizio marzo sbarcheranno in America i primi container di prodotto a marchio PeraItalia®, che andranno a collocarsi sul mercato forti di un supporto di promo-comunicazione sviluppato ad hoc per gli USA» conferma Ferri. Materiali informativi studiati ccompagneranno il prodotto nei vari punti vendita della grande distribuzione locale perché «Il primo obiettivo sarà quello di far conoscere la pera Abate e le sue caratteristiche organolettiche. Questo sarà decisivo per giustificare il differenziale di prezzo che la nostra pera avrà rispetto alle varietà autoctone». Spazio anche a ricettari, che saranno distribuiti in occasione di promozioni, per far conoscere anche l’utilizzo delle pere Abate in cucina, e a degustazioni con hostess in divisa PeraItalia®.

Per quanto riguarda il resto dei mercati, e nonostante una campagna che quest’anno ha un andamento lento, in particolare per i calibri medio-piccoli, Ferri si dice comunque ottimista, anche per merito dei nuovi formati da 2, 3 e 6 pezzi, presentati e messi in bella mostra durante l’ultima edizione di Fruit Logistica da tutti i soci del Consorzio. «Numerosi operatori internazionali si sono mostrati interessati ad avviare test commerciali che già dai prossimi giorni partiranno su diversi mercati occidentali e dell’Est Europa. Infine, anche in Russia , che rappresenta un’altra delle aree prioritarie di sviluppo del Consorzio, si stanno realizzando interessanti test di mercato. Già dai primi di marzo PeraItalia® realizzerà infatti allestimenti speciali e promozioni in store su un’importante catena distributiva, per verificare l’impatto dell’Abate Fétel presso i consumatori russi».

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