L’avventura di Luca Granata, ex direttore generale di Melinda e recentemente approdato in Apo Conerpo, comincia a entrare nel vivo con una serie di incontri organizzati da Confagricoltura – il prossimo martedì 14 a Rovigo alle 16.30 nella sede locale di Confagricoltura (vedi qui) – per illustrare il nuovo progetto che intende rilanciare una produzione stretegica e molto importante come quella della pera in Italia, e in particolare quella del distretto Modena-Bologna-Ferrara che da sola è pari all’80% del totale nazionale, ma che negli ultimi ventanni ha perso il 30% della produzione. Si chiama PER.A, PERicoltori Associati.
Ieri l’incontro a Bomporto presso il Teatro Verdi dove la parola d’ordine è stata soprattutto una, come già successo in un analogo incontro avvenuto a Ferrara: aggregazione. Fare sistema, quindi, puntando in modo sinergico soprattutto all’export e superando la logica, seppur meritoria, del Km 0. Mario Guidi, presidente nazionale di Confagricoltura, nel servizio andato in onda nel telegiornale del canale TRC di domenica, conferma questa nuova idea per rilanciare la pericoltura: “Vedo un futuro per il settore con questa idea di raggruppare sotto un’unica regia commerciale tutte le pere che si producono in Italia. È l’unica possibilità che gli agricoltori hanno per creare un vero movimento che possa riportarli al centro dell’attenzione”.
Fonte news: TRC, www.viaemilianet.it, www.sulpanaro.net, Gazzetta di Modena. Credit foto: TRC
