Fatta eccezione per i lamponi con piccoli volumi italiani, in particolare dalla Basilicata, e delle fragole che sono solo nazionali invece i mirtilli e le more sono di importazione. Il ribes rosso è frigoconservato. Gli scambi nei mercati all'ingrosso sono in calo per l'andamento lento dei consumi, i prezzi in calo ma dovrebbe risalire la settimana prossima.
Il punto dell'esperto: consumi lenti
La fotografia dell'andamento dei mercati è offerta a myfruit.it da Umberto Maffioletti dell'azienda Chiara Arrigoni che opera nel mercato di Milano. “Una settimana difficile, non ci sono grandi consumi. La merce è soprattutto d'importazione e la quotazione viaggia per i mirtilli, secondo la qualità, dai 6 agli 8 euro il chilo. Si sale con il confezionamento in vaschette a 9/10 euro. La mora resta alta e siamo intorno ai 16/18 euro il collo con origine Spagna, Portogallo e Messico”.
Passiamo al lampone che “offre una più ampia scelta con origine Marocco, Spagna, Portogallo e Italia. Il prodotto dal Marocco è venduto da 7 a 8 euro il kg per una qualità standard mentre di livello superiore si arriva fino ai 10 euro. Il prodotto portoghese di buona qualità va da 10 a 13 euro, ora sta iniziando a mancare. La Spagna si vende in un ventaglio di 10/12 euro il kg e l'Italia, secondo le varietà, varia da 10 a 14 euro. L'origine è Basilicata“.
Si stimano quotazioni differenti per la prossima settimana? “Lampone Marocco e Spagna dovrebbe alzarsi un po', la mora è prevista stabile mentre è possibile un leggero rialzo per il mirtillo. Per i lamponi con temperature più basse si aspetta meno produzione, ma come sempre bisogna vedere se il mercato risponde”.
Le quotazioni dai mercati: dalle fragole ai quattro piccoli frutti
Iniziamo con le fragoline di bosco quotate solo al mercato di Firenze dove in vaschetta e con origine Italia raggiungono i 18/20 euro il kg. Le fragole sono solo nazionali. In questo periodo terminate il prodotto veronese, l'origine è Sicilia e in particolare Marsala e poi la Basilicata con il Metapontino. Queste le quotazioni dai principali mercati dove si registra una media di circa 6 euro il kg. Bergamo (8/10 euro il kg), Bologna (4/6), Cesena (6,50/8,50), Firenze (5/7), Genova (5/7), Milano (5/8,50), Napoli (5/6), Piacenza (5/7), Padova (5/7), Reggio Emilia (7,50), Roma ( 5/7), Torino (5/7 ), Verona (5/5,50 euro il kg).
Lamponi tanto Portogallo, poi Spagna, Marocco e Italia
Nei mercuriali dei mercati prevale il prodotto portoghese, ma è significativa anche la presenza italiana e non manca il prodotto marocchino e, seppur non registrata, c'è anche l'origine spagnola. Queste le quotazioni dei mercati: Bergamo (Portogallo 12/14 euro il kg), Bologna (Portogallo 13/15), Cesena (Portogallo 16/17,6), Firenze (Italia 12/14; Portogallo 12/13; Marocco 10/13), Genova (Portogallo10/12), Milano (Italia 11/14; Portogallo 14/16), Napoli (Portogallo 10/12), Piacenza (Italia 16/17), Padova (Italia 16/18), Reggio Emilia ( Portogallo 15,50/16), Roma (Portogallo 14/16), Torino (Portogallo 10/12), Treviso (Italia 16,80/17,50), Verona (Portogallo 10/12 euro il chilo).
Mirtilli tutti peruviani, more da Spagna e Messico
E' tempo di bacche peruviane. I prezzi da Bergamo (Perù 10/13 euro il kg), Bologna (Perù 13/15), Cesena (Perù 16/17,50), Firenze (Perù 10/13), Genova (Perù 10/12), Milano (Perù 7/9), Padova (Perù 11/13), Roma (Perù 13/15), Treviso (Perù 15/15,50), Verona (Perù 11/13 euro il kg).
Le more hanno quotazioni più alte con prodotto da Spagna e Messico. I prezzi: Bergamo (Spagna15/17 euro il kg), Cesena (Messico 22,40), Firenze (Spagna 18/19; Messico 17/20), Milano (Messico 17/19), Padova (Spagna 18/20), Roma (Messico 16/19), Torino (Messico 18/20), Treviso (Messico 14/16), Verona (Spagna 10/13 euro il kg).
Ribes solo italiano
Il ribes è solo italiano e frigoconservato: Bergamo (Italia 13/15 euro il kg), Bologna (Italia 11/13), Firenze (Italia 10/12), Milano (Italia 10/12), Roma (Italia 11/13), Torino (13/14), Verona (Italia 11/13 euro il kg).