14 agosto 2013

Pif castagna, in Campania 6 milioni di contributi

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Il Feasr, fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, ha messo a disposizione per la Campania circa 6 milioni di euro per il Pif “Chestnut in the world”, ovvero il Piano Integrato di Filiera “Castagne nel mondo”. Complessivamente, sono ventidue i soggetti aderenti al Pif “The chestnut in the world, con la parte pubblica rappresentata dai comuni di Montella e Bagnoli, dal Cnr e dalla Provincia di Avellino. In campo pure le associazioni di categoria Coldiretti, Cia, Fagri e la Castanicoltori Campania. La parte privata è rappresentata da circa 65 aziende agricole, di cui 17 in campo con una manifestazione d’interesse singola e le altre aderenti alla società cooperativa “Castagne di Montella”. Per la parte legata alla trasformazione sono presenti tre aziende artigiane: la società cooperativa “Castagne di Montella”, l’azienda Gigliola Perrotta e la ditta Vestuto Lorenzo. Attraverso questi fondi europei, potranno essere organizzate azioni di valorizzazione e promozione della castagna campagna, che rappresenta circa il 50% della produzione nazionale, con oltre 5.000 aziende agricole impegnate nella produzione e quasi una trentina nella trasformazione. Con il medesimo finanziamento, inoltre, si potranno effettuare miglioramenti anche per le fasi di produzione e lavorazione. Non da ultimo, il Pif prevede pure la realizzazione di un impianto a biomasse per la produzione di energia alternativa, in grado di abbattere i quantitativi di anidride carbonica e di fumi prodotti dalle operazioni di bruciatura dei residui colturali e di smaltire gli scarti di produzione delle aziende di trasformazione.

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