16 ottobre 2020

Pink Lady e la responsabilità di essere premium

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Nel mondo Pink Lady gli interessi del mondo della produzione vanno di pari passo con quelli dei consumatori. Dal vivaio fino ai punti di vendita della gdo, la filiera Pink Lady si impegna, infatti, per garantire un prodotto sano e valorizzarne la qualità. Ecco perché incontrare il consumatore diventa strategico; ed ecco perché Pink Lady incentra il suo percorso di valorizzazione proprio nella realizzazione di attività che amplifichino il portato valoriale della marca già dalla dimensione phi-gital (fisica e digitale) del punto di vendita.

“Il ruolo di Pink Lady è di confermarsi riferimento per le mele premium consolidando le relazioni commerciali con i partner distributivi e lavorando insieme sulla costruzione di un’offerta che sappia elevare il percepito di reparto – spiega Salvo Garipoli, trade marketing manager Pink Lady Europe – Abbiamo testato concretamente quanto valore aggiunto porti l’allargamento del numero di referenze Pink Lady trattate a pdv. Parliamo di un incremento medio delle vendite in caso di doppia referenziazione (sfuso + confezionato) pari al 40% in volume”.

“Come filiera, sentiamo forte la necessità di ingaggiare il consumatore finale proprio partendo dal racconto della filiera produttiva all’interno del luogo in cui acquista – prosegue Garipoli – Per esempio, proprio in questa stagione su Alleanza 3.0 realizzeremo l’attività di promo-comunicazione ‘Pink Stories’. La presenza in sei Ipermercoop di altrettanti produttori di Pink Lady dell’Emilia-Romagna e dell’Alto Adige offrirà al consumatore una testimonianza concreta sul prodotto, illustrando in modo semplice e diretto il percorso in campo che porta all’eccellenza”.
Nella stessa direzione va il rilancio del programma promozionale “Adotta un albero” che anche quest’anno consentirà a tanti consumatori italiani di adottare un melo in due frutteti Pink Lady, mettendoli in contatto con il mondo della produzione e con le tecniche di coltivazione.

Sul fronte dell’interazione con il prodotto, visto il successo dell’anno scorso, torna il contest “Pink Chef” che – dopo avere eletto Gabriella primo Pink Chef Italiano con la ricetta del “Risotto Pink Lady e zucchine” – permetterà a molti nuovi consumatori di partecipare, sempre più in chiave social, condividendo la propria esperienza di consumo e tante nuove ricette a base del gusto inconfondibile di Pink Lady.
Insomma, un calendario di attività di promozione ricco e strutturato, in accordo con i clienti della grande distribuzione organizzata e del normal trade con l’obiettivo condiviso di crescere insieme valorizzando al meglio la qualità autentica di Pink Lady.

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