Le pinete sono vecchie, aggredite dai parassiti e dal sale marino. Se non saranno adottate in fretta misure adeguate, anche il raccolto di pinoli rischia grosso in Maremma. Questo, in sintesi, è l’allarme – appello che Enzo Rossi, assessore allo Sviluppo Rurale della Provincia di Grosseto, ha lanciato in questi giorni dalle pagine locali del Corriere della Sera. “Le pinete e tutto l’indotto – afferma Rossi – sono seriamente in pericolo. Se non verranno adottate in fretta misure idonee, il rischio è quello di avere una costa maremmana del tutto diversa. Fatta non più di pinete, ma di sottobosco e sassi”. Complessivamente, la sola raccolta dei pinoli in Maremma impegna oltre 200 persone. Tuttavia, l’età molto avanzata delle piante (in media superiore ai 130 anni), i parassiti come la temutissima cimice americana e l’azione corrosiva del sale stanno mettendo a repentaglio questa importante produzione della zona. “Abbiamo chiesto aiuto alla Regione – ha aggiunto Rossi – per organizzare un tavolo di esperti e mettere in campo interventi mirati”.
10 agosto 2012
Pinoli a rischio estinzione in Maremma
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