Pistacchi, Fugar investe sulla qualità

Il pistacchio continua ad essere uno dei gusti più apprezzati nel gelato. Ovviamente, la qualità non è tutta uguale e quello di Bronte DOP è universalmente riconosciuto come il migliore. Fugar, azienda riminese leader nella preparazione di semilavorati per la gelateria e la pasticceria, ha scelto proprio il pistacchio di Bronte tra le sue materie prime e ne ha parlato in un servizio pubblicato sul giornale online Cronache di Gusto. Aurelio Disimone, area manager di Fugar, ha spiegato: “Il prodotto grezzo che entra in azienda viene sottoposto ad un serie di analisi. Una volta definito si passa alla pre-produzione, durante la quale vengono codificate le metodiche di controllo delle materie prime. Tutti gli strumenti sono certificati da enti esterni autorizzati…Altra garanzia, oltre alle certificazioni post-controllo che ci differenziano da altre aziende del settore, è quella di lavorare un prodotto fresco…Nel caso del pistacchio, ad esempio, occorre verificare l’assenza di aflatossine…Ecco perché riteniamo più che necessari un monitoraggio mirato del prodotto, che passa più controlli e che attraverso delle apparecchiature a infrarossi verifichi la presenza di queste sostanze nocive”. La scelta di Fugar nella direzione della massima qualità ha premiato. Secondo quanto riferito dallo stesso Disimone, infatti, il fatturato dell’azienda non ha subito dei ridimensionamenti, nonostante il periodo di crisi.