Pistacchi, in California è record

La California si appresta a essere sempre più un leader indiscusso nella produzione di pistacchio. Come riferisce AgAlert, settimanale agricolo californiano, quest’anno è stato registrato il secondo raccolto di sempre a livello di quantitativi, dopo il record del 2010 con oltre 237.000 tonnellate. Dalle stime diffuse dall’American Pistachio Growers, l’associazione che rappresenta i produttori di pistacchio, il raccolto 2011 supera le 200.000 tonnellate, e la cifra potrebbe ancora essere ritoccata al rialzo. Inoltre, rispetto al 2010, è aumentata la percentuale dei pistacchi che si sono aperti in modo naturale. Ma non è tutto: contestualmente all’aumento dei quantitativi e al buon andamento del pistacchio sui mercati internazionali (il che ha permesso ai produttori californiani di investire cifre adeguate nella protezione della coltura), da qualche anno a questa parte la California sta incrementando notevolmente le superfici coltivate a pistacchio: se prima del 2004 entravano in produzione ogni anno mediamente 3700 ettari, dal 2005 in poi entrano in produzione ogni anno dai 10 ai 12.000 ettari di nuove coltivazioni.