Anche il pistacchio di Bronte ha avuto la sua vetrina d’eccezione al Host 2013, il salone internazionale dell’ospitalità professionale in corso fino a questa sera presso il quartiere fieristico di Rho-Pero. La pizza dolce più grande del mondo, certificata dal Guinness dei Primati di Londra e presentata proprio in occasione della kermesse milanese, ha infatti visto come protagonista l’oro verde di Sicilia. In particolare, il maxi dolce di 14,20 metri quadrati, 24 metri di lunghezza e 300 chilogrammi di impasto, ha richiesto infatti ben 150 chilogrammi di crema di pistacchio di Bronte, unitamente a un quantitativo analogo di ricotta. Per il pistacchio di Bronte, che quest’anno ha registrato tra l’altro numeri eccezionali a livello di produzione, si tratta di fatto di un’ulteriore importante affermazione, che lo ha posto una volta di più in primo piano davanti ad un pubblico internazionale di operatori professionali. La Sicilia, peraltro, è l’unica regione italiana dove si produce il pistacchio e l’area di Bronte, con oltre tremila ettari di coltura specializzata, ne esprime la zona di coltivazione principale, rappresentando oltre l’80% della superficie regionale.
22 ottobre 2013
Pistacchio di Bronte protagonista a Host
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