04 agosto 2013

Pomodoro di Pachino. Oltre che Igp, anche Vip

65

Cercare canali alternativi a quello della grande distribuzione organizzata. O meglio, cercarne anche altri. Sembra anche questo, quanto meno dalle dichiarazioni del direttore del locale Consorzio, Salvatore Chiaramida, uno dei motivi principale che ha spinto il Consorzio che tutela uno dei pomodori più famosi in Italia, quelli di Pachino, all’accordo con il gruppo “Air Est spa – Food and Retail”. Da ieri, infatti, i noti pomodori di Pachino Igp in molti aeroporti (Roma Fiumicino, Verona, Catania, Venezia e Milano Linate) piuttosto che in molte stazioni di servizio autostradali a marchio Ristop, verranno utilizzati nella preparazione di un panino dal nome “V.I.P. (Very Italian Panino) Rosso Pachino”.

Secondo la dirigenza del Consorzio questa azione servirà a diffondere e valorizzare la specificità del marchio Igp e, infatti, nei punti vendita dove si potrà ordinare il panino Rosso Pachino saranno dedicati, secondo quanto previsto dall’accordo, anche spazi promozionali ben visibili per comunicare al meglio le specificità dei famosi pomodori di Pachino. «Si tratta di un’iniziativa che consolida il percorso fatto dal Consorzio negli ultimi anni – ha commentato il presidente del Consorzio Sebastiano Fortunato -. Il nuovo risultato si aggiunge a quelli che abbiamo già raggiunto in vista di una promozione e valorizzazione che sia da stimolo per un’affermazione commerciale più incisiva del nostro prodotto. Abbiamo in cantiere molte altre iniziative che vanno in questo senso e che contribuiranno a diffondere la consapevolezza, anche tra i soci Igp, dell’unicità del nostro Pomodoro, unico per la sua provenienza geografica e le sue caratteristiche organolettiche».

Potrebbe interessarti anche