11 maggio 2022

Post maratona, i consigli di Dole

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Dopo il parziale stop dello scorso anno dovuto alla pandemia, le competizioni sportive sono riprese e tra queste anche le maratone. Che siano da 42 o da 21 chilometri, di anno in anno sempre più appassionati si avvicinano a questo tipo di disciplina, che richiede costanza, ritmo e tanta preparazione. Oltre a un adeguato recupero muscolare successivo.

Una delle fasi più importanti di una competizione è infatti proprio il riposo, tale da garantire un buon recupero muscolare e riparare allo stress mentale.

Dole Italia – da sempre accanto al mondo dello sport con la sua frutta fresca premium quality ricca di vitamine e sali minerali – e DDS-7MP Triathlon Team – una delle compagini di triathlon più importanti del panorama nazionale che conta su un centro di eccellenza per la formazione e l’high performance di atleti élite di triathlon e di discipline di endurance (il 7MP Squad) – suggeriscono come velocizzare i tempi di recupero dopo una maratona, affinché i muscoli possano ritrovare forza ed elasticità ed evitare sovraffaticamento e danni.

Ripresa graduale

“Il segreto è riprendere per gradi. La prima settimana dopo la maratona – spiega Simone Diamantini, allenatore di sport di endurance e direttore tecnico del DDS-7MP Triathlon Team – deve essere easy. Non ributtiamoci subito a capofitto negli allenamenti, dobbiamo consentire al nostro corpo di digerire la competizione. Il giorno successivo alla gara il consiglio è pedalare su una cyclette, se è possibile, oppure camminare. Il tutto va completato con esercizi di stretching e posturali. Da evitare invece la corsa”.

“Per rigenerare il corpo e togliergli fatica e stanchezza – continua Diamantini – non esistono alleati migliori dello stretching posturale, dell’automassaggio con il foam roller e, perché no, di un massaggio ad hoc da parte di un professionista”.

“E quando il successivo appuntamento agonistico? – puntualizza il coach – Facciamo trascorrere dalla maratona almeno quindici-ventuno giorni, tempo necessario al corpo per ripresentarsi al via riposato e in forma”. E conclude Diamantini: “Il giorno più allenante è quello di riposo. Da non scordare mai”.

Il ruolo strategico dell'alimentazione

D'altro canto, altrettanto importante è l'alimentazione. Dole ricorda che la frutta fresca e in particolare le banane sono un prezioso alimento nella dieta di uno sportivo.

Perché le banane forniscono all'organismo energia immediatamente spendibile senza appesantire la digestione. Racchiudono fibre e acqua e hanno la capacità di purificare l’organismo, eliminando le scorie in eccesso. Sono ottime per reintegrare sali minerali, tra cui potassio e magnesio, e vitamine.
Insomma le banane Premium Dole sono tra i superfrutti che non devono mai mancare in un regime alimentare di uno sportivo amatoriale o professionista: colazione, spuntino o merenda che sia, con circa 100 kilo calorie sono una vera e propria fonte di carburante per lo sforzo fisico e un ottimo corroborante, in grado di facilitare la ripresa al termine della competizione, agevolando lo smaltimento dell’acido lattico prodotto e la riparazione dalle infiammazioni e dallo stress ossidativo.

Fonte: Dole

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