01 dicembre 2023

Potatoes Forever! celebra la Giornata del suolo

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La Giornata mondiale del suolo è stata istituita dalla Fao nel 2013 e viene celebrata ogni 5 dicembre, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dell’importanza fondamentale che il suolo ha nella nostra vita e promuoverne la gestione sostenibile.

Anche l’Unione europea ha voluto far suo quest’obiettivo, affiancandolo a molti altri – il sostegno ai professionisti del settore, la tutela della biodiversità, la lotta allo spreco alimentare, la riduzione dell’impatto climatico e la garanzia di tracciabilità del prodotto – dando il via alla campagna Potatoes Forever!, un progetto triennale promosso in Italia da Unapa (Unione nazionale tra le associazioni dei produttori di patate), che mira a informare il consumatore finale riguardo all’eccellenza delle pratiche pataticole europee e a promuovere su tutto il territorio un’agricoltura sostenibile e di qualità.

La campagna si basa su sei fondamentali pillar, uno dei quali riguarda proprio la tutela del suolo e dell’acqua, a protezione dei quali gli agricoltori europei si impegnano quotidianamente con numerose buone pratiche.

Alcuni dati sulla condizione del suolo globale

Il suolo è certamente un elemento primario per la nostra sopravvivenza, ma troppo spesso diamo la sua presenza per scontata. La Fao, a tal proposito, ha raccolto alcuni dati che mirano a evidenziare l’importanza che questa risorsa ha nella nostra vita: il suolo contiene, infatti, tre volte più carbonio dell’atmosfera e può aiutarci a far fronte alla sfida del cambiamento climatico; inoltre, ben il 95% del nostro cibo proviene dal suolo. Tuttavia, il 33% del terreno globale è già degradato.

Il degrado del suolo è dovuto non solo alla naturale erosione causata dalle acque piovane, ma anche e soprattutto alla presenza umana. L’urbanizzazione, la coltivazione intensiva e il cambiamento climatico stanno infatti portando a una perdita sempre più rapida di suolo utilizzabile, il quale è via via meno fertile a causa della diminuzione di nutrienti.

Lo scenario europeo

Tra i prodotti agricoli più sostenibili e rispettosi del suolo spiccano le patate. All’interno dell’Unione Europea, questi tuberi sono infatti coltivati secondo i più elevati standard in termini di sicurezza alimentare, tracciabilità, autenticità, nonché qualità e gusto, cosa che conferisce loro un vantaggio competitivo nei confronti dei concorrenti extraeuropei.  La resa nell’Ue è notevolmente superiore alla media mondiale (34 tonnellate per ettaro nell’Ue contro 22 tonnellate per ettaro nel mondo), perché i produttori europei sono in grado di coltivare i terreni disponibili in modo più efficiente, senza danneggiarli, privarli di nutrienti o renderli infertili.

In questo contesto emerge l’Italia, che da sola nel 2022 si è distinta con una produzione di patate di circa 1.333.000 tonnellate, pari al 2% della produzione europea totale, classificandosi come la decima produttrice di tuberi su scala europea.

Le azioni di Potatoes Forever!

Proprio alla luce dell’eccellenza del settore pataticolo europeo e delle ottime pratiche che lo contraddistinguono, è stata avviata la campagna Potatoes Forever! L’obiettivo di questo progetto è rendere il consumatore finale conscio della sostenibilità di queste coltivazioni e sicuro del prodotto che acquista, e per farlo si basa sulla promozione di sei importanti pillar, uno dei quali dedicato alla tutela di suolo e acqua.

In quest’ottica, tra le azioni più importanti messe in campo dai pataticoltori, gioca un ruolo fondamentale la riduzione al minimo dell’impiego di sostanze chimiche (fitofarmaci e fertilizzanti). In Italia questo è garantito sottoponendo i terreni al Sistema di qualità nazionale per la produzione integrata Sqnpi e alla certificazione biologica, nonché continuando a fare ricerca su alternative tecnologiche e metodi innovativi validi e sostenibili, sia dal punto di vista ambientale sia economico

La dedizione degli agricoltori non si ferma qui: per mantenere il suolo sempre fertile e prevenire lo sviluppo di parassiti ed erbe infestanti, i pataticoltori prevedono una rotazione costante delle colture. Ogni prodotto agricolo, infatti, trae dal suolo diversi elementi nutritivi necessari al suo sviluppo, e questo tipo di alternanza permette al terreno di riposarsi e rigenerarsi attraverso dei cicli che assecondano i suoi bisogni.

Infine, molto impegno viene profuso nell’utilizzo responsabile dell’acqua durante l’irrigazione dei terreni. Il controllo del consumo d’acqua e dei dati meteorologici per la riduzione del suo utilizzo avviene sia attraverso l’irrigazione a goccia e sistemi automatizzati e controllati da remoto sia diminuendo i volumi allo stretto necessario. In questo modo si ottiene un risparmio di risorsa idrica, ottimizzando gli input, con una riduzione dei costi aziendali e dell’impatto ambientale.

Fonte: Potatoes Forever!

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