Abdelhamid Zanzouri di Utap, Unione tunisina dell’agricoltura e della pesca, ha parlato delle difficoltà riscontrate nel coltivare mele in terreni inadatti che generano un’alta mortalità delle piante. Un monitoraggio costante e nuove varietà potrebbero aiutare i melicoltori nordafricani a crescere anche grazie a investimenti di imprese europee. Omar Nabil, Direttore Generale dell’egiziana Horus Fruit, ha svelato le opportunità commerciali per le aziende italiane che volessero investire nel mercato mediorientale, dove in molte zone non si è risentito della crisi globale. Ciò è dimostrato dall’apertura di nuovi supermercati GDO ogni anno e dalla domanda che è in costante crescita. Le minacce potrebbero derivare dalla logistica non sempre adeguata, dall’instabilità dei tassi di cambio e da standard qualitativi non sempre a livello europeo. L’Egitto ha una logistica migliore rispetto agli altri paesi nordafricani e mediorientali ma ha una scarsa la capacità di stoccaggio, Inoltre il consumo di frutta non rientra nelle abitudini alimentari degli egiziani che si nutrono di prodotti ortofrutticoli solo 1 o 2 volte alla settimana.
10 novembre 2010
Potenziali opportunità in Nord Africa e in Egitto
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