Biodiversità: la varietà è futuro
La campagna Spreco Zero, in sinergia con Natura Nuova, punta l’attenzione sulla necessità di promuovere le buone pratiche legate al rispetto della biodiversità.
Ecco le due che sono in finale al Premio Vivere a #sprecozero 2024: innanzitutto la rete dei frutteti della biodiversità promossa attraverso una convenzione fra la Regione Emilia Romagna e Arpae.
Si tratta della prima mai realizzata in Italia, costituita da otto giardini/frutteti dove si conservano i gemelli delle piante da frutto più antiche della regione: esemplari che non hanno neppure bisogno di trattamenti antiparassitari.
Secondo finalista è il progetto biodiversità Sardegna per la conservazione, tutela, valorizzazione e diffusione delle risorse genetiche locali, promosso dalla Regione autonoma della Sardegna.
Un portale e insieme un network di condivisione delle azioni utili in tema di biodiversità, dai centri di orientamento varietale alle attività di comunicazione, al progetto MiBios per la valorizzazione della microbiodiversità locale di interesse agricolo e alimentare.
Acqua: strategie per il pianeta assetato
Scuole per lo sviluppo sostenibile
Sono quattro i progetti finalisti della categoria Scuole 2024 sostenuta da Conad.
Il programma Food Game è una proposta triennale per studenti delle scuole superiori del territorio ATS Milano e si articola come un gioco a squadre i cui temi spaziano dalla promozione di una sana alimentazione, ai vantaggi di una vita attiva alla correlazione tra stile alimentare e consumo delle risorse naturali (sostenibilità). I social network hanno un ruolo determinante nel programma.
L'aperitivo anti-spreco dei bambini ai Giardini Estensi ha invece coinvolto circa 300 persone tra bambini e famiglie degli IC Varese 4 e Varese 5: l'evento ha chiuso un anno di lavoro sull'alimentazione nelle scuole di Varese.
Il progetto contro lo spreco alimentare della classe 4C della scuola primaria Gasparini del Comune di Concordia sulla Secchia ha realizzato, grazie al Ceas Tutti per la Terra, un ricettario antispreco per favorire una cultura appropriata del cibo, del suo consumo e della sua conservazione e recupero.
Infine si intitola Zero sprechi, solidarietà e ambiente il concorso per le Scuole secondarie di primo grado dell’Umbria, che ha coinvolto molti studenti sul filo rosso Umbria che sì, Umbria che no – Rispettiamo il cibo combattiamo lo spreco.
Associazioni: cittadinanza attiva per un pianeta #sprecozero
Associazioni di cittadini per lo sviluppo sostenibile, ecco i due finalisti della categoria Associazioni 2024, sostenuta da Camst: il progetto pasta e fagioli... con l'olio - La dieta mediterranea ti fa bene nasce in Sicilia attraverso la Legge Regionale 12/2022 per la valorizzazione della dieta mediterranea come simbolo dell’identità dell’Isola, e sottolinea l’importanza di uno stile di vita salutare.Merenda sana e sostenibile ha invece realizzato la consegna di quasi 2.500 porta merenda distribuiti a tutti gli studenti dei comuni di Scandiano e Viano - Reggio Emilia: riduzione dei rifiuti, consumo consapevole e alimentazione sana e sostenibile sono gli obiettivi del priogetto che ha anche promosso l’educazione all'alimentazione sana.
I libri finalisti della categoria saggistica, pagine di sostenibilità 2024
“Come essere un buon antenato”, di Roman Krznaric (Edizioni Ambiente, 2023 – traduzione Laura Coppo e Diego Tavazzi); “Non è la fine del mondo. Come possiamo costruire un pianeta sostenibile”, di Hannah Ritchie (Aboca, 2024), “Mangiare come Dio comanda”, di Elisabetta Moro e Marino Niola (Einaudi, 2023); “La vita non è una corsa. Le quattro pause che fanno guadagnare salute e giovinezza” di Eliana Liotta (La nave di Teseo, 2024); “Laudate Deum. Esortazione apostolica a tutte le persone di buona volontà sulla crisi climatica” di Papa Francesco e Jorge Mario Bergoglio (San Paolo Edizioni, 2023).La categoria è promossa con il sostegno Eni.
Fonte: Premio Vivere a #sprecozero