04 aprile 2022

Primo Sole pronta ad assumere donne ucraine in fuga dalla guerra

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Promossa l’iniziativa Dolce Lucano Stop War. Il riscontro dei risultati ottenuti è positivo: sono stati commercializzati circa 35mila vassoi Dolce Lucano personalizzato dai colori della bandiera ucraina, permettendo di realizzare una raccolta fondi da devolvere alla Croce Rossa Italiana, destinando 0,20 euro per ogni vassoio venduto.

Il  finocchio d’eccellenza ha permesso di veicolare un messaggio importante che, con il fondamentale contributo delle catene partner – Coop Nord Ovest, Alì Supermercati, Supermercati Gala, Penny Market, Famila e A&O del gruppo Arca – ha permesso la realizzazione di un’iniziativa che ha reso i consumatori partecipi di un progetto solidale, portando semplicemente in tavola un prodotto di largo consumo allo stesso prezzo di sempre.

Nella speranza che il conflitto termini al più presto e considerati i risultati ottenuti, la Op Primo Sole ha scelto di non fermarsi, adoperandosi in una nuova opera in favore dei civili in fuga dal fronte. Una nuova linea di solidarietà che sposti l’attività di sostegno da un livello economico a uno profondamente più umano. A oggi, infatti, la problematica più immediata è quella di accogliere al meglio i tanti profughi in difficoltà che stanno lasciando la propria terra di origine.

Per questo motivo, insieme ad altre associazioni, la Op Primo Sole sta organizzando una misura di accoglienza e integrazione mediante lo strumento lavoro, per poter ospitare donne ucraine scappate dalla guerra, inserendole nella linea di lavorazione delle nostre fragole e permettendo loro di avere un punto di riferimento in un ambiente completamente nuovo ed in un territorio diverso. Offrire un posto sicuro in cui poter recuperare e ricostruire un senso di appartenenza e di famiglia resta certamente una prerogativa importante per permettere ad una popolazione così in difficoltà di tentare di lasciarsi questa tragica esperienza alle spalle. Per la Op lucana l’accoglienza è sempre stata un valore cardine e, dunque, Primo Sole vuole essere un esempio per il territorio circostante e per il territorio tutto.

Chiaramente, non dovesse bastare questo sforzo, non è escluso che quanto fatto con Dolce Lucano si possa replicare con la referenza delle fragole, attraverso il marchio Made in Lucania. Al momento si resta in attesa dei tempi della burocrazia necessaria per avviare il progetto, mantenendo intanto attive le vendite del Dolce Lucano Stop War sullo shop online al sito www.primosoleortofrutta.com per continuare a devolvere parte del ricavato a progetti di sostegno in Ucraina.

Fonte: Op Primo Sole

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