Aziende e Persone

29 luglio 2024

Pro-Gest, fatturato in crescita nel primo semestre

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Pro-Gest, uno dei principali gruppi cartari italiani, in seguito agli ultimi titoli della stampa, desidera fornire rassicurazioni alla comunità aziendale, al mercato e tutte le parti interessate in merito alla continuità delle proprie attività. 

In risposta alla richiesta delle organizzazioni sindacali, si è tenuto lo scorso mercoledì 24 luglio l’incontro con il nuovo Chief restructuring officer (Cro) Angelo Rodolfi con la presenza dell’amministratore delegato della società Francesco Zago, nel quale i vertici di Pro-Gest hanno confermato la propria apertura al dialogo e il proprio impegno a fornire periodicamente tutte le informazioni utili e necessarie a condividere l’andamento del percorso di ristrutturazione in corso.

Primo semestre 2024 al di sopra delle aspettative

Durante l’incontro, è stato ribadito il pieno impegno dell’ing. Angelo Rodolfi nel proseguire il percorso di restructuring avviato dalla società lo scorso marzo, che vede la guida dell’azienda in mano ad un Cda a maggioranza indipendente. Il business registra nel primo semestre 2024 performance al di sopra delle previsioni e Pro-Gest desidera sottolineare, in primis a tutte le maestranze e a tutti gli stakeholder aziendali, che tutte le business unit del gruppo stanno lavorando secondo i ritmi di mercato e ricordare che il patrimonio degli asset aziendali è di primaria importanza e di indiscutibile valore. 

In relazione al presunto stato di allarme riportato dalla stampa, Pro-Gest chiarisce che la situazione di default è relativa al non pagamento degli interessi verso i creditori, decisione assunta al fine di preservare la liquidità aziendale, a garanzia della stabilità del flusso di cassa necessario alla ordinaria gestione del business, tra cui il puntuale versamento degli stipendi, contributi e pagamento di imposte e dei fornitori, smentendo qualsiasi implicazione immediata sulla continuità operativa aziendale. 

Impegno a proseguire le negoziazioni

Garantisce, inoltre, il proprio impegno a proseguire nelle negoziazioni con i creditori necessarie alla soddisfazione di tutti gli stakeholders coinvolti. L’attuale indebitamento, puntualizza Pro- Gest, si era reso necessario nel percorso di crescita e sviluppo aziendale che l’ha contraddistinta negli ultimi decenni, al fine di sostenere investimenti funzionali a garantire l’eccellenza produttiva e la sua verticalità nel settore della carta.

Confermando la crescita del fatturato, per volumi e prezzi, nei primi sei mesi del 2024 al di sopra delle aspettative, rispetto ad un 2023 caratterizzato da una crisi che ha riguardato tutto il settore, Pro-Gest conferma come il processo di restructuring ha inevitabilmente prodotto una analisi puntuale e accurata degli asset non-core, prevedendone la cessione laddove non rispondano a requisiti di operatività o non risultino più strategici ai fini della continuità e crescita aziendale. 

Riguardo la cessione di asset operativi(ad esempio della Cartiera di Mantova), Pro-Gest chiarisce che tali operazioni di natura straordinaria saranno accuratamente e puntualmente valutate sulla base delle opportunità di mercato, nel momento in cui ce ne saranno le condizioni.

Fonte: Pro-Gest

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