Progetto Eat (vedi qui la pagina FB), vale a dire: Educazione alimentare teenager. È questo il nome di un progetto nato nel 2009 e messo in pratica a San Donato, comune dell’hinterland sud di Milano, grazie a Fondazione Policlinico (divisione di endocrinologia e nutrizione) e ad altri partners come l’Asl2 di Milano, COldiretti, Campagna Amica, Eni, Ministero dell’Istruzione. I distributori di merendine a base di frutta e verdura posizionati negli spazi di attesa degli ospedali, in Comune e fuori dalle classi scolastiche sono state un successo. Ed ora sbarcheranno anche presso i padiglioni del prossimo Expo 2015 di Milano.
Nel 2009, secondo quanto riporta il quotidiano Il Cittadino, il numero di ragazzi tra gli 11 e i 14 anni che frequentavano le scuole secondarie di primo grado (le ex scuole medie) sovrappeso o obesi era pari al 35%. Dopo un anno e mezzo di sperimentazione, in base alle cosiddette tabelle dello “stato ponderale”, la percentuale è scesa al 24%. Risultati molto incoraggianti che sono andati di pari passo con un deciso aumento di frutta e verdura e ottenuti anche grazie a un preciso programma di educazione attraverso lezioni specifiche che spiegavano i rischi di un’alimentazione povera di frutta e verdura.